Nella sfida contro l’Uruguay, valida per le qualificazioni al prossimo mondiale, il Brasile di Carlos Dunga si è fatto incredibilmente rimontare da 2-0 a 2-2 in casa, a Recife.
Sotto accusa è finito il reparto difensivo verdeoro, composto dal Joao Miranda e David Luiz, reo di aver lasciato troppa libertà a due bomber come Cavani e Luis Suarez. “El Pistolero” è tornato a segnare dopo 640 giorni dall’ultima presenza in Nazionale.
L’accusa del centrale dell’Inter nei confronti dei David Luiz è arrivata nel post partita: “Non ha giocato bene, così come tutto il nostro reparto arretrato. Serve fare autocritica, non è stata una serata facile per noi”
Dopo la gara anche Dunga ha parlato ai microfoni, lamentandosi del trattamento riservato alla stella Neymar: “Si sono chiusi bene, non è facile sfidare Suarez e Cavani. Nel primo tempo è stata una buona gara, nel secondo non abbiamo fatto gli stessi movimenti e siamo stati più lenti. Vogliamo che Neymar sia giudicato con gli stessi criteri degli altri”