Il Venezuela è la grande rivelazione del Mondiale Under 20, insieme all’Italia.
Considerata la cenerentola del calcio sudamericano a livello di nazionale maggiore, essendo la Vinotinto l’unica rappresentativa del continente a non essersi mai qualificata per la fase finale di un Mondiale, a livello giovanile ecco la finale del Mondiale di categoria, da giocare contro l’Inghilterra e ottenuta a spese del favorito Uruguay.
La gara è stata vinta ai rigori dal Venezuela, in svantaggio fino al 91’, e il ko non è stato indolore per i giocatori della Celeste, ma in pochi si sarebbero aspettati che la gara potesse avere una coda rissosa addirittura 48 ore più tardi e fuori dal campo.
I membri delle delegazioni dell’Uruguay, che affronteranno l’Italia nella finale per il 3° posto, e del Venezuela sono infatti venuti alle mani nientemeno che nell’albergo di Suwon, in Corea del Sud, che ospita le due squadre:
“Possiamo confermare che c’è stato un incidente – ha ammesso un dirigente della Fifa – e la cosa ci rammarica molto, perché la Fifa è sempre a favore del fair play, sia in campo che fuori”.
La rissa è stata sedata solo grazie all’intervento di una ventina di agenti.