“Per lui era una cosa divertente, per me mica tanto”
Il video diffuso i giorni scorsi, che immortalava un saluto, apparso ai più un po’ ‘freddino’, tra Cristiano Ronaldo e Bruno Fernandes nello spogliatoio del ritiro pre-Mondiale del Portogallo, ha fatto il giro del web. Complice anche il successivo episodio con Joao Cancelo, apparso un po’ riluttante a scherzare in allenamento con CR7, si è creata la convinzione di un rapporto incrinato tra il capitano dei lusitani e alcuni dei giocatori più rappresentattivi della rosa. Nulla di più falso, a sentire le parole rilasciate dall’ex giocatore di Novara, Sampdoria ed Udinese nella conferenza stampa alla vigilia di Portogallo-Ghana, gara d’esordio degli iberici a Qatar 2022.
“Lui mi ha chiesto se fossi arrivato in barca, ma in realtà io sono stato due ore dentro un normale aereo di linea, lui invece ha il suo jet privato. Più volte mi ha invitato ad andare con lui, anche perché detesta di arrivare in ritardo utilizzando un volo normale. Comunque ne abbiamo riso, anche se per lui era una cosa divertente, e per me mica tanto”, ha spiegato con un velo di sarcasmo il calciatore. “Ora abbiamo altro a cui pensare, lui ha sempre detto che il trofeo più importante che ha vinto è stato quello del 2016 – l’Europeo col Portogallo, ndr – e questo spiega molto su quello che pensi”.
Non poteva mancare una considerazione sull’avvenuto divorzio tra il campione portoghese e il Manchester United, club nel quale ancora milita lo stesso Bruno Fernandes: ” È bello essere suo compagno di squadra, col club e qui, ma tutti sappiamo che nulla e’ per sempre. Del Manchester non parliamo, siamo concentrati solo sul Portogallo. Per Cristiano era importante sapere del suo futuro ma, ovviamente, non ne abbiamo parlato. La sua è stata una decisione del tutto personale, che riguarda soltanto lui e la sua famiglia. E poi, come ho detto, ora siamo totalmente concentrati sul Mondiale”, ha concluso.