Dall’illusione di aver fermato l’Argentina di Messi al brusco ridimensionamento delle due gare successive, il sogno dell’Islanda finisce già al primo turno del Mondiale, con il magro bottino di un punto in tre gare e l’ultimo posto in un girone comunque impegnativo comprendente anche Nigeria e Croazia. Proprio la squadra di Dalic ha inferto l’ultima delusione a Halfredsson e compagni cui sarebbe bastato vincere per eliminare l’Argentina che ha avuto ragione a fatica della Nigeria. I croati quindi non smettono di stupire, pur con in campo tanti rincalzi.
Succede poco nel primo tempo, chiuso da un gol sfiorato da Finnbogason nell’unico sussulto islandese. I fuochi sono tutti nella ripresa, aperta dalla traversa al 5’ di Badelj, che poi la sblocca due minuti dopo con un gran tiro al volo. L’Islanda esce solo adesso e prima pareggia il conto dei legni con la traversa di Ingason, poi quello delle reti al 75′ con il rigore trasformato da Gylfi Sigurdsson e concesso per fallo di mano di Lovren. Finale convulso con orecchie tese all’altra partita, ma il gol dell’Argentina spegne inspiegabilmente gli islandesi, trafitti allo scadere da Perisic. La Croazia sogna e aspetta la Danimarca nell’ottavo di finale di domenica alle 20 a Novgorod.