Va alla Colombia la prima sfida dentro o fuori del Mondiale 2018. A Kazan il confronto con la Polonia, scontro diretto tra le due grandi del gruppo H uscite sconfitte dalla prima giornata, è senza storia e rilancia le quotazioni dei Cafeteros in ottica qualificazione, ma anche primo posto: sudamericani a quota 3 punti, uno in meno del duo Giappone-Senegal. L’avventura dei polacchi è invece già finita: spedizione fallimentare quella della squadra di Nawalka, che contro la Colombia non va oltre un buon avvio, per poi mostrare tutti i propri limiti in fase difensiva e non solo, visto l’isolamento cui è stato costretto Lewandowski, non parso comunque in condizioni ottimali.
Con James Rodriguez in campo dall’inizio, quindi, alla Colombia è bastato aspettare il momento giusto per colpire e far valere la propria superiorità tecnica in tutti i reparti, anche se a originare il vantaggio è un altro errore di Szczesny, già colpevole sul secondo gol del Senegal e uscito a vuoto al 40’ sul colpo di testa del gigante Yerri Mina. La musica non cambia nella ripresa, così la gara gira in 15’: Falcao si divora il raddoppio, Ospina fa il miracolo su Lewandowski, poi la Polonia si sbilancia e cede di schianto su due ripartenze dei sudamericani, finalizzate dallo stesso Falcao con un sublime tocco d’esterno e da Cuadrado che fulmina il compagno in bianconero Szczesny, questa volta senza colpe.