Quattro anni fa, nel Mondiale casalingo, fece discutere la scelta del ct del Brasile Scolari di affidare la fascia da capitano a Thiago Silva, ritenuto da parte della stampa e della tifoseria come un leader non troppo carismatico in una competizione così delicata anche dal punto di vista psicologico.
Così in Russia ecco la rivoluzionaria idea del selezionatore Tite, che ha optato per la “fascia itinerante”. Un capitano diverso per ogni partita, almeno nella prima fase. Contro la Svizzera toccherà allora a Marcelo, quindi all’interista Miranda e allo stesso Thiago Silva, contro Costa Rica e Serbia. Il quarto della lista è Neymar, che dovrebbe quindi indossare la fascia nella prima partita ad eliminazione diretta: in caso di qualificazione il Brasile incrocerà un avversario tra Germania, Corea del Sud, Messico e Svezia.