Ritorno al Mondiale stregato per il Perù. Capace di tornare alla fase finale dopo 36 anni di assenza, l’Albirroja non è riuscita a regalare ai tanti tifosi accorsi in Russia la soddisfazione di un risultato positivo contro la Danimarca. La squadra di Hareide si è imposta di misura per 1-0 affiancando la Francia in vetta al gruppo C al termine della prima giornata e al termine di una gara spettacolare e molto sfortunata per il Perù. I sudamericani hanno attaccato per larga parte del match, peccando però in precisione sottoporta. Clamoroso in particolare l’erroraccio dal dischetto di Cueva che al 42’ ha mandato alle stelle un rigore concesso dall’arbitro Gassama con il Var per un fallo di Poulsen sullo stesso Cueva.
Già nel primo tempo i danesi, salvati da Schmeichel in un paio di occasioni, avevano vacillato di fronte ai ritmi intensissimi imposti dai peruviani, che si sono però disuniti in avvio di ripresa, peccato pagato con il contropiede decisivo, rifinito da Eriksen per lo stesso Poulsen, freddo nel superare Gallese al 14′. Poi solo Perù, ma il muro danese ha retto sugli assalti generosi della squadra di Gareca, cui non è bastato inserire il bomber Guerrero, vicino al gol con un sontuoso colpo di tacco.