Più che stanchi, demotivati alla meta. L’Inghilterra macchia il suo Mondiale sopra le aspettative cedendo ben oltre il 2-0 finale al Belgio nella finale per il terzo posto. La Nazionale di Southgate non riesce quindi a fissare il secondo miglior risultato della propria storia nella competizione, limitandosi ad eguagliare il quarto posto di Italia ’90. Obiettivo centrato invece per il Belgio, che sale sul podio per la prima volta: il terzo posto migliora il quarto di Messico ’86. A San Pietroburgo gioca solo la squadra di Martinez, in particolare in un primo tempo che vede gli inglesi non scendere di fatto neppure in campo, a livello mentale e tattico. Kane e compagni sono rimasti con la testa alla beffa contro la Croazia e vanno subito sotto per un gol di Meunier, che insacca in spaccata dopo 4’ su cross di Chadli.
Nel primo tempo l’Inghilterra è tutta in un gol sbagliato da Kane, ancora irriconoscibile e costretto ad accontentarsi del titolo di capocannoniere con sei reti, perché Lukaku, teorico rivale a quota quattro, sbaglia l’impossibile con due stop inguardabili solo davanti a Pickford, uno per tempo. Il Belgio domina e regala anche lampi di spettacolo, il portiere inglese è graziato al 35’ da Alderweireld, prima che in avvio di ripresa decolli la reazione dell’Inghilterra, ma lo stesso difensore del Tottenham salva sulla linea a metà tempo su pallonetto di Dier. Poi ci prova Maguire di testa, ma a 8’ dalla fine di rimessa la chiude Hazard.