Luciana Linck, bella e competente: “L’Italia non c’è: tifate il mio Brasile”
Difficile dirle di no e dire di no al suo appello. Luciana Linck Abati, giornalista televisiva brasiliana, con Sportal.it si è soffermata sul campionato del mondo che è appena iniziato e che ha già regalato una sorpresa gigante con la sconfitta dell’Argentina con l’Arabia Saudita.
“Neymar è il punto di riferimento numero 1 – ha detto -. Sarà libero di svariare per tutto il fronte d’attacco e sono certa che si troverà al meglio con chiunque avrà al suo fianco. E’ il mio preferito, ma naturalmente non c’è soltanto lui. Prendiamo per esempio Thiago Silva, che voi italiani conoscete molto bene: a 37 anni è uno dei migliori difensori al mondo. Poi c’è Marquinhos, che ha accumulato tanta esperienza ed è all’apice della sua carriera. E poi ci sono Casemiro, Paquetà ed altri ancora: insomma siamo messi molto bene”.
“In Brasile stiamo sognando il sesto Mondiale vinto, a 20 anni di distanza da quello conquistato in Giappone e Corea del Sud. L’Italia manca e sarà triste per noi brasiliani e per me ancora di più, visto che sono italo-brasiliana. Tantissimi di noi sono discendenti di italiani. A prescindere dal calcio, l’Italia è una grandissima nazione, tutta da amare, ammirare e soprattutto rispettare per tutto ciò che rappresenta. Sono fiera di essere una di voi, qui in Italia nascono le mie radici. Per me personalmente, sarà un mondiale senza una parte grandissima del mio cuore” ha aggiunto Luciana. Che ha chiuso con un appello: “Spero tanto che gli italiani possano tifare per la Seleçao”. Qualcuno se la sente di dirle di no?
