Qatar 2022, è il Mondiale dell’equilibrio: il dato che sorprende

Nessuna squadra a punteggio pieno dopo la fase a gironi: non accadeva dal 1994

Terminata la scorpacciata di partite e gol della fase a gironi – negli ultimi quattri giorni si sono disputate ben quattro gare al dì – il Mondiale non concede pause: è già tempo di ottavi di finale, con in campo, nella giornata di sabato, Olanda e Usa alle 16 e Argentina e Australia alle 20.

Archiviata la fase a gruppi, è tempo di bilanci statistici. Che potesse essere un Mondiale anomalo, atipico, era insito nella calendarizzazione dello stesso: mai si era disputata la kermesse mondiale a novembre e dicembre. Qatar 2022 non smette di regalare sorprese e curiosità: dopo le prime tre partite sono solamente tre le nazionali imbattute – Marocco, Olanda ed inghilterra – e soprattuto nessuna squadra (né il favoritissimo Brasile, né la taletntuosa Francia, né la divertente Spagna) ha concluso la fase a gironi a punteggio pieno.

Era dal 1994, dall’amaro, per i colori Azzurri, Mondiale in terra statunitense, che non si riscontrava un tale dato statistico. Tanto per capire la portata di questo rilievo, nel 2014 furono quattro le squadre a fare l’en-plein ai gironi eliminatori, mentre a Russia 2018 tre. Regna l’equilibrio, almeno per ora. In attesa che le prossime gare ad eliminazione diretta possano sconvolgere ancora una volta le previsioni degli addetti ai lavori e degli scommettitori…

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