Il k.o. con il Giappone ha lasciato il segno in casa spagnola
La sconfitta con il Giappone (2-1 il finale) non è affatto piaciuta al Ct Luis Enrique che si è difeso così dalle critiche in patria: “È difficile battere una squadra quando ti attacca disperatamente con cinque o sei attaccanti”.
Ora la concentrazione è tutta sulla prossima gara. Negli ottavi di finale, la Spagna è attesa dal Marocco, nazionale che l’allenatore delle Furie Rosse Luis Enrique inquadra così: “Dobbiamo recuperare emotivamente. Giochiamo contro la rivelazione del Mondiale, dobbiamo prepararci il più possibile, perché rimarranno 16 squadre e dobbiamo migliorare. Sarà molto difficile”, le sue parole riportate da Marca.