Il calcio è fatto anche di sfottò. Anzi, è forse il succo del calcio quello di poter gioire delle proprie vittorie e punzecchiare i rivali che non navigano nelle stesse acque limpide.
Vincenzo Montella, nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Bologna, ha fatto sorridere tutti i tifosi del Milan per una frase che in realtà è una gran frecciata ai ‘cugini’ nerazzurri: “All’inizio dell’anno avevamo tre obiettivi: arrivare in Europa, onorare la Coppa Italia e vincere la Supercoppa italiana. Uno lo abbiamo ottenuto, siamo usciti dalla Coppa Italia giocandocela fino alla fine e siamo vicini all’Europa. Quindi io sono soddisfatto. Poi, sono tre anni che il Milan finisce dietro all’Inter, se stavolta arriveremo davanti a loro sarebbe una soddisfazione ancora maggiore“.
E a proposito dell’Europa League, il sesto posto vorrebbe dire iniziare dai preliminari, molto presto: “Fare i preliminari non sarebbe un problema – ha proseguito l’ex ‘Aeroplanino’ -. Vogliamo fortemente l’Europa League, siamo proiettati assolutamente verso questo traguardo. Abbiamo l’1% di vantaggio e dipende tutto da noi, dobbiamo contare solo sulle nostre forze e questo è un vantaggio. Molto passerà dalla gara di domenica”.
Già, San Siro è pronto ad accogliere il club felsineo allenato dalla vecchia conoscenze Roberto Donadoni: “Il Bologna è una squadra molto organizzata, con diversi giocatori di talento – ha concluso Montella -. Sarà una partita nella quale dovremo fare molta attenzione, il Bologna non mi fa dormire tranquillo. Per me è come una finale, quindi va giocata con maggiore lucidità degli avversari. Non è importante giocare meglio degli avversari, ma vincere. Giocheremo con le tre punte; poi se sono schierate in modo diverso cambia poco. La cosa più importante è l’interpretazione, dipende dalle caratteristiche dei giocatori”.