Il tecnico del Milan Vincenzo Montella a Sky parla dopo lo 0-0 con l’AEK Atene. “Abbiamo creato tante occasioni, questa è una gara che se non la sblocchi diventa poi difficile. Credo che l’analisi di chi era allo stadio possa essere condizionata dalle tre sconfitte di fila subite in campionato, ma alla fine in Europa League almeno siamo primi in classifica. Manca il fiammifero che dobbiamo accendere noi stessi, vedo che i ragazzi non sono tranquilli e vorrebbero fare qualcosa in più. Sono un po’ bloccati nella testa e il mio compito primario è quello di risolvere questo aspetto”.
Le critiche di Mirabelli: “Ho un rapporto splendido con lui, ma è ovvio che è lui che deve giudicare me ed è giusto che lo faccia. Non sono d’accordo che nel primo tempo con l’Inter non siamo scesi in campo, abbiamo mostrato qualità di Roma sia con l’Inter che con la Roma. La costruzione della mentalità passa attraverso tanti step, molti giocatori non avevano mai indossato una maglia pesante come quella del Milan e questo li sta facendo esprimere non benissimo. Dobbiamo stare vicini a questi calciatori, forse gli serve sostegno e una carezza in più”.