Sulla riuscita della trattativa che porterà il Monza nelle mani di Silvio Berlusconi non ci sono più dubbi. Quella che era nata come una semplice voce ha preso corpo in pochi giorni, fino a diventare una trattativa vera e propria tra l’ex presidente del Milan e Nicola Colombo, attuale presidente del club brianzolo. L’affare è praticamente definito, ma c’è una novità, che riguarda le quote di cui Berlusconi entrerà in possesso. Non più il 70%, con il 30% ancora in mano a Colombo, ma addirittura il 95%.
Questo quanto emerge al termine della due diligence sui conti del Monza, completata da Leandro Cantamessa, storico avvocato del Milan berlusconiano. Il cambiamento, spiega una fonte vicina al dossier, “è una decisione di comune accordo presa nelle ultime riunioni”. L’operazione potrebbe essere ufficializzata prima del 29 settembre, giorno dell’82° compleanno dell’ex Presidente del Consiglio.
Da vedere se dopo il cambiamento delle percentuali varierà anche l’organigramma, che prevedeva in un primo tempo la conferma di Colombo alla presidenza. Adriano Galliani si occuperà della gestione sportiva.