Monza, Alessandro Nesta si dice abituato a essere sotto pressione

Monza, Alessandro Nesta si dice abituato a essere sotto pressione

Così Alessandro Nesta, tecnico del Monza, nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Verona: “Sotto pressione ci siamo dal primo giorno. Ogni partita è così, ma facciamo questo lavoro perché sappiamo che sotto pressione ci possiamo stare: ci deve dare una spinta in più, sappiamo che lunedì sarà difficile”.

Il Monza è ancora all’ultimo posto in classifica, insieme al Venezia, ed è reduce dal pari con la Roma, ma manca ancora la prima vittoria in campionato. “Tutto è dipeso da noi. Potevamo e possiamo fare meglio. Il Verona di Paolo Zanetti obbliga a giocare a un’intensità importante, che devi tenere. Hanno i loro difetti, dobbiamo sfruttarli, contenendo i loro pregi. Tutto parte da noi, abbiamo la possibilità di giocarcela con tutti: la classifica è lì, a Verona è uno scontro diretto”.

Sugli infortuni che hanno segnato l’inizio di campionato del Monza, Nesta ha spiegato: “Ogni squadra ha dei giocatori importanti. Se all’Inter togli Lautaro Martinez, Marcus Thuram o Hakan Çalhanoğlu è un problema. Noi siamo il Monza e abbiamo i nostri problemi. Questa situazione non aiuta la nostra settimana: non mi lamento degli undici, ma abbiamo fatto allenamenti con 8 primavera. I nostri sono forti, ma poi vai a giocare contro giocatori come Cristante, è diverso”.

In vista di Verona recuperati Roberto Gagliardini, Samuele Vignato e Stefano Turati. Ancora out Samuele Birindelli e Patrick Ciurria. L’uomo in più di questo Monza può essere Daniel Maldini, reduce dall’esperienza in Nazionale: “Ho trovato un Maldini contento. Gli ho detto che per dire di aver giocato in Nazionale deve aver superato almeno le 15 partite. Deve prendere consapevolezza per alzare il suo livello. Adesso deve volare, speriamo che voli”, ha concluso Nesta.

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