“Sono ancora il presidente di club calcistico che ha vinto di più nella storia del calcio mondiale”.
Non è passato nemmeno un mese dalla storica promozione in serie A del Monza -. la prima in 110 anni di vita del club brianzolo – che la società biancorossa si è già mossa attivamente sul mercato chiudendo l’operazione Ranocchia – arrivato a parametro zero – e gettando le basi per il doppio arrivo di Alessio Cragno e Andrea Carboni dal Cagliari. Per non parlare del possibile affare Stefano Sensi dall’Inter, ancora in piedi. Le promesse di Berlusconi e Galliani di costruire una squadra che non debba solo vivacchiare nella massima serie possono definirsi in qualche modo già rispettate.
Il patron del Monza, dopo l’ebbrezza dei festeggiamenti per la promozione, è tornato a parlare della sua ‘creatura’ nel corso di un evento nella città brianzola: “Con il Monza spero di essere ancora protagonista della serie A: lo merita perché non aveva una squadra a livello del suo prestigio”, ha esordito Berlusconi. “Tre anni fa mi sono convinto ad entrare nel Monza e finalmente, dopo 110 anni, siamo arrivati nella massima divisione. Sono ancora il presidente di club calcistico che ha vinto di più nella storia del calcio mondiale, grazie a tutte le vittorie del mio Milan“, ha concluso.