L’Inter, in poche settimane, è scivolata dal primo al quinto posto. La Champions League, obiettivo dichiarato della società, è sempre più lontano. In tanti hanno chiesto, a gran voce, il ritorno di Moratti alla guida del club. Una possibilità che l’ex patron nerazzurro ha escluso categoricamente: “Tornare a guidare l’Inter? Penso di poterlo escludere, non voglio creare situazioni scomode alla attuale proprietà. Come tifoso sono sempre vicino. Se mi chiedono di tornare a gestire la squadra? Ma non è un lavoro, non lo potrei vedere come tale. Non potrei farlo per conto di un altro, bisogna guardare al futuro e a persone che faranno tutto il necessario per il bene dell’Inter”, le sue parole all’Inter.
Moratti ha la sua personale ricetta per uscire dalla crisi: “Ci vuole una responsabilità forte, liberarsi di complessi e paure, ricominciare da capo con la leggerezza di chi sa essere un buon professionista. C’è troppa tensione, mancanza di fiducia in se stessi. Mancini avrà le idee giuste per rimettere la squadra in piedi, importante che è si senta tranquillo anche lui per poter svolgere il suo lavoro”.
Intanto Thohir, l’attuale numero uno del club, si trova a Parigi dove oggi assisterà alla sfida di Champions League PSG–Chelsea, sperando che, il prossimo anno, la sua Inter sia nell’Europa che conta.
