Giuliano Musiello si è spento: aveva 70 anni
Il mondo del calcio piange la scomparsa, nella giornata di martedì 23 gennaio, di Giuliano Musiello, ex calciatore attivo per tutti gli anni ’70 e in buona parte del decennio successivo. Musiello aveva compiuto da poco 70 anni, più precisamente lo scorso 11 gennaio: secondo quanto riportato dall’Ansa l’ex calciatore si è spento dopo una breve malattia.
Attaccante cresciuto nella provincia friulana (nacque a Torviscosa, paesino a circa 35 km da Udine), esordì fra i “grandi” nella Spal, in serie C, nel 1970, passando poi all’Atalanta due anni dopo per l’esordio in Serie A. Nel 1973 fu acquistato dalla Juventus, club con cui però scese in campo solo in Coppa Italia.
Dopo l’anno bianconero giocò un’altra stagione all’Atalanta prima di passare all’Avellino, in Serie B: con la maglia degli irpini, nella stagione 1975/76, realizzò 18 reti, guadagnandosi il titolo di capocannoniere della cadetteria assieme a Roberto Pruzzo, allora al Genoa.
Nel 1976 Musiello passò alla Roma, dove giocò due stagioni tornando a calcare i campi di Serie A, prima delle esperienze ancora in A al Genoa e all’Hellas Verona, prima di tornare in B accasandosi al Foggia. Dal 1982 in poi scese ulteriormente di categoria e giocò con le maglie di Novara, Ravenna, Cuneo e Savona.