Il calcio italiano è in lutto per la morte di Giuliano Sarti.
L’ex portiere della Grande Inter, che in carriera ha vestito anche le maglie di Fiorentina e Juventus oltre a quella della Nazionale, è morto infatti a Firenze all’età di 83 anni.
Nato nel 1933, Sarti aveva esordito in A con la maglia viola, vincendo uno scudetto, una Coppa Italia e una Coppa delle Coppe. Poi il passaggio all’Inter di Helenio Herrera, dove si consacrò conquistando due scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Chiuse la carriera da professionista nel 1970, dopo due stagioni da secondo nella Juventus.
L’Inter sul suo sito l’ha ricordato così: “È stato l’incipit di una canzone, il primo nome di 11 che hanno scritto la storia del calcio e dell’Inter. Il simbolo di un’era, quella firmata dal presidente Angelo Moratti e da Helenio Herrera, che mise il club nerazzurro e la città di Milano al centro delle cartine d’Europa e del mondo. Uno dei più grandi portieri italiani, rappresentante di una tradizione simbolo ed eccellenza del nostro calcio. Ha vinto tantissimo e ha amato i nostri colori. Oggi, circondato dall’affetto dei suoi cari, il portiere della Grande Inter ci ha lasciato. A lui, alla sua famiglia, va l’affetto e il pensiero commosso di tutta F.C. Internazionale e dei tifosi nerazzurri”.