Il Manchester City completa la propria settimana da incubo subendo la seconda sconfitta consecutiva, quarta della propria stagione e prima in casa, nel giorno sbagliato, quello del derby contro lo United che avrebbe potuto dare alla squadra di Guardiola la certezza del titolo della Premier con ben sei turni d’anticipo. Dopo il crollo di Liverpool nell’andata dei quarti di Champions, i dominatori del campionato staccano la spina troppo presto, dopo l’uno-due firmato da Kompany al 25’ di testa e da Gündogan alla mezzora, proprio per concentrarsi sulla missione-rimonta in Europa, ma sbattono contro l’orgoglio dei cugini.
Per Mourinho il sapore sempre dolce della vittoria sul nemico Guardiola nel giorno della rinascita di Paul Pogba, che firma le prime due reti dei Red Devils. L’incubo per il City si materializza tra il 51’ e il 68. In tre minuti, i due gol dell’ex juventino, a segno prima di destro su invito di Herrera e poi di testa su cross di Sanchez: i padroni di casa, che avevano dominato il primo tempo, escono dalla partita e subiscono il terzo gol a metà tempo con Smalling, da corner. Il titolo del City non è comunque in discussione, mentre lo United rafforza il secondo posto.