Definirlo il momento peggiore della propria lunga e blasonata carriera al Chelsea sarebbe fin troppo semplice. Due sconfitte e un pareggio nelle prime tre partite ufficiali della stagione, appena due gol realizzati, e il tracollo 3-0 in casa della principale rivale per il titolo, il Manchester City. Siamo ancora a metà agosto, ma per i blues è già tempo di crisi.
Lo Special One, già nel mirino della critica anche locale per il caso-Carneiro, come di copione non ha accettato il risultato del campo, affrontando a petto in fuori le domande della stampa dopo la netta sconfitta subita all’Etihad Stadium:
“Il risultato non è veritiero, se Hazard avesse segnato il gol del pareggio la partita sarebbe cambiata, perché in quel momento loro erano in difficoltà – ha minimizzato il portoghese – Poi il secondo e il terzo gol sono arrivati da errori nostri. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio noi”.
Insomma, niente di nuovo, comprese le inevitabili polemiche arbitrali: “Fernandinho avrebbe dovuto essere espulso per la gomitata a Diego Costa”.
