Le parole di Murat Yakin
“Noi siamo sfavoriti? Anche la Svezia lo era nel 2017 contro l’Italia, eppure ha eliminato gli azzurri”. Così Murat Yakin sfida l’Italia.
“Siamo qui a Roma per andare al Mondiale senza spareggi – ha aggiunto il ct della Svizzera -. E’ un calcolo semplice da fare, tra noi e l’Italia chi vince entrambe le partite andrà al Mondiale. Certo, ci sono nell’Italia i fantasmi del passato ma la generazione di oggi vive per il domani del calcio italiano. Questo lo hanno dimostrato gli Azzurri vincendo l’Europeo. Noi possiamo risvegliare le paure dell’Italia rispetto a quanto avvenuto nel 2017, ma quello che e’ successo 3-4 anni fa i giocatori lo hanno dimenticato. La squadra di Mancini sappiamo che gioca assieme da 3-4 anni, io sono qui solo da pochi mesi ma abbiamo imparato molto a livello difensivo, anche dalla stessa Italia. Domani la difesa per noi sarà fondamentale, ma dovremo anche assumerci dei rischi. Se battessimo i campioni d’Europa per noi sarebbe un risultato sensazionale. È una partita importante non solo per noi ma anche per gli azzurri: si aspettano un risultato importante perché poi loro hanno una partita piu’ difficile contro l’Irlanda del Nord mentre noi giocheremo in casa con la Bulgaria”.