Parole severe dopo una sconfitta senza attenuanti.
Napoli ko a Verona, dove l’Hellas ha raccolto un 3-0 che ha messo ancora più in evidenza le difficoltà della squadra partenopea già denunciate nelle ultime settimane. A sottolinearle ci ha pensato nel dopopartita un afflitto Antonio Conte, che non ha utilizzato mezzi termini nel parlare dei problemi degli azzurri, facendosene anche carico.
“Nel primo tempo c’è stata una sola squadra in campo, visto che mi pare che il Verona non abbia mai fatto nemmeno un tiro. Nel secondo però loro hanno subito trovato la porta e alla seconda occasione hanno segnato. A quel punto ci siamo sciolti come neve al sole, e mi sento solo di chiedere umilmente scusa al popolo del Napoli”, ha dichiarato Conte ai microfoni di ‘Sky Sport‘.
“L’allenatore sono io, ed è giusto che mi assuma l’intera responsabilità di ciò che è successo. Il nostro secondo tempo è stato inaccettabile – ha proseguito Conte -, e dovremo lavorare sotto ogni punto di vista. Sono arrivato a Napoli con grande voglia ed entusiasmo, mi metto a totale disposizione e se posso dare qualsiasi tipo di aiuto lo darò”.
Conte peraltro ha voluto rifiutare l’idea che i problemi del Napoli siano tutti figli del calciomercato. “Mi preoccupa il fatto che ci sciogliamo in questo modo alla prima difficoltà. Dal mercato possono arrivare uno, due, tre, quattro giocatori, o quanti il club vuole prenderne. Ma il problema va risolto a monte, e non è facile farlo”, ha ammesso il tecnico azzurro.