Cagliari-Napoli 1-1
Il Napoli non si sblocca in campionato e, all’esordio di Calzona in Serie A da allenatore, non va oltre l’1-1 contro un Cagliari mai domo e capace di acchiappare un punto importante in chiave salvezza al sesto minuto di recupero. L’ultimo successo dei partenopei, fra campionato e Champions, resta quello del 4 febbraio in casa contro l’Hellas Verona (2-1).
Napoli, un inizio di partita non brillante
Il Cagliari, alla ricerca di punti per provare a uscire dalla zona retrocessione, imbriglia nella prima parte del match un Napoli non particolarmente brillante: la squadra di Ranieri sale di colpi e va anche in gol al 32′, con una punizione di Gaetano deviata in maniera tanto sfortunata quanto decisiva da Rrahmani, ma l’arbitro annulla, con l’ausilio del Var, per un fuorigioco di Lapadula. Si arriva all’intervallo sullo 0-0 senza altre emozioni.
Osimhen-gol, ma non basterà
Nella ripresa entrambi i tecnici confermano le formazioni schierate dal 1′, i primi cambi sono quelli che fa Ranieri al 60′: dentro Pavoletti, Viola e Zappa, fuori Lapadula, Gaetano e Jankto. A segnare, però, è il Napoli, 5′ dopo: Raspadori ruba palla ad Augello, cross verso Osimhen e colpo di testa vincente del nigeriano per lo 0-1. Al 68′ ci sarebbe una clamorosa occasione sprecata dal Napoli, capace di cogliere due pali in pochi secondi ancora con Osimhen, ma successivamente arriva la segnalazione dell’assistente che induce l’arbitro a fermare il gioco per off-side.
Ultimo quarto d’ora e girandola di cambi: fra il 73′ e l’85’ Calzona toglie Kvaratskhelia, Zielinski, Raspadori, Mazzocchi e Osimhen, dando spazio a Politano, Cajuste, Lindstrom, Ostigard e Simeone. Dall’altra per il Cagliari entrano, al 75′, Oristanio e Petagna per Augello e Pavoletti, infortunatosi nel frattempo dopo uno scontro di gioco con Juan Jesus.
Zito Luvumbo regala un punto importante al Cagliari
Il finale è teso, il Cagliari si riversa in attacco e al 96′, quando ogni sforzo sembra essere stato vano, arriva la sorpresa: lancio lungo verso la porta del Napoli, Juan Jesus non si avvede dell’arrivo di Zito Luvumbo e l’angolano non sbaglia davanti a Meret. E’ 1-1, e non c’è più tempo per la controreplica.
Il pareggio frustra ulteriormente le ambizioni europee dei campioni d’Italia ormai uscenti, che restano noni in classifica con appena 37 punti all’attivo, mentre il Cagliari sale a quota 20 e raggiunge Sassuolo ed Hellas Verona, mantenendo vive le speranze di permanenza in A a dodici giornate dalla fine del campionato.