Ad Aurelio De Laurentiis non è bastato limitarsi a una presenza discreta in tribuna durante l’amichevole di presentazione al San Paolo contro il Nizza per evitare la contestazione dei tifosi. Il popolo azzurro non ha evidentemente voluto turbarsi la festa per i 90 anni del club, ma il duro punto di vista della tifoseria in merito alla sofferta estate di mercato, tra la cessione di Higuain e la caccia non ancora terminata a un altro attaccante da affiancare a Milik, si è manifestato attraverso una lunga serie di striscioni rivolti al presidente.
De Laurentiis è stato letteralmente travolto da accuse e insulti firmati “Quartieri Spagnoli”, sigla che fa capo a un gruppo di tifosi. Esposti numerosi striscioni in via Salvator Rosa, Piazza Municipio e Galleria Vittoria, luoghi simbolo della città.
Nel mirino la politica di mercato del presidente, colpevole di aver fatto partire i campioni più significativi degli ultimi tempi, da Lavezzi a Cavani fino a Higuain, tutti ceduti attraverso clausole rescissorie più o meno alte. Domenica possibile bis della contestazione durante l’amichevole contro il Monaco.