Mentre sul campo il Napoli di Maurizio Sarri vola grazie ai gol ed alle magie del Pipita Higuain, fuori dal rettangolo di gioco per il club partenopeo arrivano i primi grattacapi.
Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, per la prima volta dopo otto anni di utili, il club partenopeo chiuderà il proprio bilancio con una perdita al 30 giugno del 2015 di 13,1 milioni di euro.
Il motivo di questo buco è dovuto al mancato approdo in Champions League ed alle plusvalenze ottenute in passato. Il Napoli, a fronte dei 40 milioni di euro accumualati nella passata stagione dall’accoppiata Champions-Europa League, ha infatti incassato “solo” 12 milioni di euro per la qualificazione alla seconda manifestazione continentale.
I 13 milioni di euro di rosso verranno ripianati attraverso l’utilizzo delle riserve accumulate dalla società del presidente De Laurentiis nel corso della virtuosa gestione degli ultimi anni.
