Zero minuti in campo
Il Napoli ha vinto la sofferta partita in casa della Salernitana. E ci è riuscita senza l’aiuto del capitano Lorenzo Insigne, in panchina per tutti i 90 minuti della partita. Per Luciano Spalletti non c’è alcun motivo di aprire un caso.
Intervistato da Dazn dopo il successo, il tecnico ha spiegato la sua scelta: “Insigne ha un affaticamento muscolare, rischia di farsi male. Punto. Si gestisce e si guarda come va la partita: 35-40 minuti forse erano troppi, non si sa mai dove si va a parare. Con un quarto d’ora si rischierebbe meno – le parole di Spalletti -. Se poi fosse servita altra qualità per vincerla, ok. Ma ci sono state mischie e ripartenze: mettere uno tecnico come lui con tutte quelle persone fisiche non mi sembrava opportuno”.
Spalletti ha continuato a spiegare l’esclusione di Insigne: “Ho deciso di tenerlo fuori, evitando qualsiasi rischio. Ieri in allenamento si sentiva impastato, gli ho chiesto: vuoi giocare subito o vedere dopo? Lui mi ha detto, da calciatore maturo – conclude il tecnico del Napoli -, che se ci fosse stato bisogno sarebbe entrato anche rischiando. Non c’è nessun caso”.
