Napoli, Rudi Garcia demolisce Aurelio De Laurentiis e Walter Mazzarri
Rudi Garcia ai microfoni di Le Media Carré di Raphael Domenach ha lanciato un attacco durissimo al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dopo l’esonero della scorsa stagione, quella post scudetto. Garcia era stato esonerato a novembre e al suo posto erano arrivati prima Mazzarri e poi Calzona, con risultati da dimenticare.
Garcia in primis ha rifilato una frecciata proprio a Mazzarri che lo aveva sostituito: “Non ha classe, non mi ha mai ringraziato per i punti che gli ho lasciato e che bastava una vittoria per qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League”.
Quindi si è scatenato contro De Laurentiis: “Il vero colpo di teatro sarebbe stato tenermi e forse il Napoli si sarebbe qualificato per la Champions League, invece è finito decimo. De Laurentiis diceva che mi avrebbe dovuto cacciare già dalla presentazione? Magari ha detto quelle cose perché si è reso conto di essere stato un po’ cogl…e e per coprire certi errori”.
“Pensavo di avere a che fare con un gentleman all’inizio, invece De Laurentiis si è rivelato uno che si immischia in cose che non gli competono. Ho pagato il fatto di avergli detto di restare al posto suo. Mi disse che se non l’avessi ascoltato non mi avrebbe potuto proteggere. Ma io non ho bisogno di essere protetto”.
E ancora: “Quando arrivai tutti volevano andare via e si lamentavano di essere pagati poco. Ho provato a rimotivare il gruppo. Giuntoli se n’era andato e nessuno interveniva quando Osimhen e Kvaratskhelia non accettavano di essere sostituiti. De Laurentiis voleva facessi giocare 45 minuti un giocatore e poi altri nella ripresa, ma a 60 anni non mi dice chi mandare in campo. De Laurentiis capisce di cinema, ma non molto di calcio”.
