L’agente di Lorenzo Insigne, Vincenzo Pisacane, a Radio Punto Nuovo ha commentato così il gesto di stizza del capitano del Napoli dopo il pareggio subito in extremis con il Sassuolo: “Quel gesto di stizza penso sia la reazione più normale che si possa avere dopo aver pareggiato una partita al 93’ per la concessione di un calcio di rigore. Insigne, come ho spesso ho detto, perde due volte, anzi, tre: da capitano, da calciatore e da tifoso del Napoli… Lorenzo vuole sempre il massimo da sé stesso in campo e negli allenamenti: da capitano sprona i compagni a pretendere sempre il massimo in ogni attimo”.
Il procuratore ha sottolineato che Insigne non ha insultato nessuno: “Ci tengo a precisare che non ha insultato nessuno, ma ha imprecato solo contro una partita gettata via all’ultimo istante. Non ha avuto alcun diverbio con Gattuso, ha semplicemente sfogato la sua rabbia per il pareggio contro un tabellone. Non c’è stata alcuna imprecazione verso qualcuno, nè avrebbe detto “squadra di m…” come fantasiosamente ricostruito da alcuni”.