Fiorentina-Napoli 0-3
Inizia nel migliore dei modi il 2025 del Napoli: impegnata a Firenze, la squadra di Antonio Conte sfrutta ogni occasione possibile e batte 3-0 una Fiorentina che, a dispetto del punteggio finale, mostra comunque buone qualità, deficitando però sottoporta. Durante il match ci sono anche due reti annullate, una a Olivera per il Napoli sullo 0-0 e una a Kean per la Fiorentina sullo 0-1.
Proprio la rete annullata all’uruguaiano è il risultato del primo pericoloso affondo del Napoli, al 15′: è bello lo scambio con Lukaku che porta Olivera davanti a De Gea, ma dopo il gol arriva la segnalazione dell’assistente confermata dal VAR. Dopo un altro quarto d’ora, però, il punteggio cambia davvero: sponda di Lukaku per David Neres, l’ex Benfica non trema davanti a De Gea e lo trafigge per l’1-0 Napoli.
Al 35′ la Viola si illude: Kean va a segno dopo una bella azione corale, durante la quale c’è però un fallo di mani ravvisato in Sala VAR. Rete annullata e pericolo scampato per il Napoli, che va all’intervallo in vantaggio di un gol. Nella ripresa non passano nemmeno dieci minuti e arriva il raddoppio: ingenuità di Moreno che stende Anguissa in area, Lukaku non sbaglia dal dischetto.
Palladino prova a cambiare le carte con gli ingressi, al 59′ di Gosens e Colpani per Parisi e Moreno ma è il Napoli ad andare ancora a segno al 68′: Anguissa mette al centro, Comuzzo pasticcia e il pallone arriva a McTominay, che sigla il tris. Il match, di fatto, si chiude con la marcatura dello scozzese.
Da segnalare, nel finale, gli ultimi cambi sia per la Fiorentina (al 79′ ci sono Richardson, Kouamé e Cataldi per Mandragora, Beltran e Adli) sia per il Napoli (al 73′ Simeone per Lukaku, all’86’ Ngonge e Mazzocchi per David Neres e Spinazzola, all’89’ Gilmour e Lobotka per Raspadori e l’infortunato Olivera). Non ci saranno però ulteriori scossoni: il Napoli sale a 44 punti, +3 sull’Atalanta (che ha una partita in meno) e +4 sull’Inter (che ne deve recuperare due), mentre la Fiorentina, che non vince in campionato dall’8 dicembre (1-0 contro il Cagliari) resta a quota 32.