Nations League, Italia-Israele 4-1
Terza vittoria in quattro gare di Nations League per l’Italia di Luciano Spalletti, che al Bluenergy Stadium di Udine supera per 4-1 Israele e si conferma in testa al Gruppo 2 della Lega A. 10 i punti in classifica per gli Azzurri, cui basterà un punto contro il Belgio il prossimo 14 novembre per approdare ai quarti di finale della competizione.
Superata una prima fase di studio, l’Italia si rende pericolosa in diverse occasioni già nel primo tempo dalle parti di Glazer: è soprattutto Retegui a sfiorare la rete, senza però avere fortuna almeno fino a al 41′, quando l’arbitro fischia un rigore per fallo in area di Dor Peretz su Tonali e il centravanti dell’Atalanta non sbaglia dagli undici metri.
Gli azzurri continuano ad attaccare anche nelle prime fasi della ripresa e la pressione della squadra di Spalletti trova nuova concretizzazione al 54′: cross da calcio di punizione di Raspadori, colpo di testa di Di Lorenzo (capitano di serata visto il non impiego di Gigio Donnarumma, cui il c.t. ha preferito per oggi Vicario) che firma così il 2-0.
Israele prova a riaprire il match e lo fa con un contestato gol realizzato, direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo, da Abu Fani al 66′: gli Azzurri protestano per una presunta carica ai danni di Vicario, per l’arbitro e la Sala VAR non ci sono però motivi per annullare. Passano comunque 6′ e l’Italia rimette due gol di scarto: cross basso dalla sinistra di Dimarco, Frattesi conclude di prima e sigla il tris.
Al minuto 79 arriva anche la quarta rete, dalla costruzione piuttosto simile ma con interpreti diversi: stavolta il passaggio basso, sempre dal lato sinistro, è di Udogie (entrato pochi minuti prima per Dimarco), il gol è di Di Lorenzo, che in una sola serata realizza due reti mentre nelle 41 presenze precedenti ne aveva segnate in tutto tre.
Non ci sono altre emozioni fino al triplice fischio, l’Italia esce dalla casa dell’Udinese con tre punti in più e con il quarto risultato utile consecutivo, che rimette in marcia gli Azzurri dopo l’amara rimonta subita all’Olimpico contro il Belgio (da 2-0 a 2-2) di giovedì scorso.