Intervistato da ‘La Repubblica’, Andrea Pirlo ha espresso la sua sul problema relativo ai giovani italiani che vedono poco il campo, a differenza degli stranieri: “Tanti stranieri sono meno bravi dei nostri, probabilmente costano meno ai club, altrimenti non vedo il senso”.
“Agli allenatori italiani manca il coraggio – denuncia l’ex centrocampista -, succede da un po’. Penso che per un ct il problema sia riferito alle grandi: Inter, Juve, Napoli e Roma non schierano molti italiani, le eccezioni sono Milan e Fiorentina“.
“L’Under 21 è lo specchio di una generazione – continua Pirlo -, e la nostra non vince dal 2004. Non vanno trovati alibi: se sei bravo giochi, lo dimostra Verratti al PSG“.