L’Under 17 e l’Under 19 ai rispettivi Europei
Le Nazionali Under 17 e Under 19 hanno conquistato a poche ore di distanza, nella giornata di martedì, la qualificazione ai rispettivi Europei di categoria. L’U17 guidata da Massimiliano Favo ha staccato il biglietto per la rassegna continentale pareggiando 2-2 contro la Finlandia a Vantaa, mentre l’U19 di Bernardo Corradi ha sconfitto con un netto 5-0 la Georgia a Lignano Sabbiadoro.
U17: Camarda firma il pari al 91′
Per quel che riguarda l’Under 17 è risultato decisivo il calcio di rigore di Francesco Camarda, che al 91′ ha pareggiato un match che era partito bene, con l’autogol di Kangasniemi al 18′, ma che era diventato complicatissimo per via della rimonta finlandese, caratterizzata dal pareggio di Kirilov su rigore al 26′ e dal vantaggio firmato al 56′ da Multala. Il punto ottenuto è stato sufficiente per la qualificazione al torneo che si disputerà a Cipro tra la fine di maggio e l’inizio di giugno.
U19: Pafundi apre le marcature
L’Under 19, cui sarebbe ugualmente bastato un punto per qualificarsi, ha comunque tolto ogni dubbio spazzando via la Georgia con un netto 5-0: ad aprire le marcature è stato Simone Pafundi, al 4′, su calcio di rigore; le altre marcature portano invece la firma di Marco Palestra al 22′, Kevin Zeroli al 32′, Diego Sia al 67′ e Luca Di Maggio all’80’. L’Europeo U19 si disputerà in Irlanda del Nord nella seconda metà del mese di luglio.
Gravina: “Orgoglioso degli Azzurrini”
“La qualificazione alla fase finale del campionato europeo della Nazionale Under 19, subito dopo quella dell’Under 17, conferma l’alto livello competitivo delle giovanili azzurre – ha dichiarato ai canali ufficiali della Figc il presidente federale Gabriele Gravina -. Siamo orgogliosi dei risultati degli Azzurrini a tutti i livelli, perché sono frutto della qualità che sta emergendo dai settori giovanili dei club e soprattutto perché certificano l’ottimo lavoro svolto dal Club Italia, dagli staff tecnici e dal coordinatore Maurizio Viscidi. Nella storia recente della UEFA, nessun’altra Federazione ha qualificato alle finali continentali così tante squadre come la Figc”.
