
Verso Germania-Italia: Spalletti considera un cambio in attacco, con Daniel Maldini a sostituire Giacomo Raspadori.
A ventiquattr’ore di distanza dal calcio d’inizio del quarto di finale di ritorno di Nations League fra Germania e Italia a Dortmund, Luciano Spalletti ha ammesso in conferenza stampa di stare riflettendo su un drastico cambiamento nel settore offensivo, rispetto a quanto visto nella gara d’andata giocata giovedì sera a San Siro, vinta per 2-1 dai tedeschi.
L’idea del commissario tecnico degli Azzurri è di confermare il 3-5-1-1 con Moise Kean principale riferimento offensivo, preferendo però un altro elemento al posto di Giacomo Raspadori, nello specifico Daniel Maldini. “Sta facendo vedere di essere un calciatore di alto livello – ha detto Spalletti -, ha solo bisogno di giocare tanti minuti in gare importanti per raggiungere il massimo. In attacco abbiamo due-tre elementi importanti, lui è fra questi”.
Difficile, invece, vedere un 3-5-2 con doppio centravanti, impiegando Lorenzo Lucca assieme a Kean: “Si potrebbe anche, ma visto il livello della partita penso che sia meglio un elemento di raccordo fra i due settori. Stiamo parlando dei due centravanti a disposizione, se li faccio giocare dal primo mimuto non ne ho altri da far entrare nella ripresa”.
A Dortmund, l’Italia deve rimontare un gol di svantaggio per approdare alla Final Four in programma all’inizio del mese di giugno. Vincendo di misura andrebbe ai supplementari, con due gol o più di distacco passerebbe il turno: qualsiasi altro risultato qualificherebbe i tedeschi. L’esito della doppia sfida condizionerà anche le prossime qualificazioni Mondiali: chi vince sarà infatti nel girone con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo, chi perde si ritroverà invece con Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia.