Al Dall'Ara finisce 1-1 il posticipo della trentunesima giornata di Serie A, partenopei sempre a -3 dall'Inter, felsinei a -1 dall'Atalanta.
Allo Stadio Renato Dall’Ara Bologna e Napoli pareggiano 1-1 il posticipo della trentunesima giornata di Serie A. Due cambi dell’ultimo minuto; in porta per il Napoli c’è Scuffet al posto dell’influenzato Meretnel Bologna Aebischer sostituisce Ferguson. I partenopei vanno in vantaggio al 18’: azione personale di Anguissa che vince i duelli con Lucumi e Holm, provoca un errore in retropassaggio di Miranda, anticipa Skorupski e mette nella porta sguarnita.
Il portiere del Bologna deve lasciare il campo sette minuti dopo, al suo posto Ravaglia. L’altro secondo portiere Scuffet al 29’ esce provvidenzialmente su Freuler servito da Aebischer. Ravaglia lo imita al 33’ deviando in angolo un tiro di McTominay servito da Di Lorenzo. Durante i quattro minuti di recupero del primo tempo occasione per Aebischer che di prima manda alto di un soffio un pallone servitogli da Holm.
Ripresa. Al 49’ colpo di testa di Dallinga su angolo di Miranda, la conclusione è troppo debole e Scuffet para facilmente. Al 59’ altro angolo di Miranda, stavolta il colpo di testa è di Lucimi sul quale Scuffet si salva miracolosamente. Al 64’ il Bologna pareggia in un modo incredibile: Odgaard crossa dalla linea di fondo sinistra, Ndoye colpisce di tacco mandando sulla traversa, il pallone prende un effetto con il quale prima torna in campo e poi finisce in porta!
I felsinei ci credono: all’80’ Scuffet devia di pugno in angolo una punizione diretta in porta di Castro. All’81’ ancora Castro, stavolta a un passo dalla porta dopo una carambola errata di Lobotka viene anticipato provvidenzialmente da Gilmour. Il Napoli resiste ma la vittoria non arriva, il Bologna torna soltario al quarto posto e l’Atalanta ora è a una sola lunghezza.
