Nervi tesi con Carlo Ancelotti, Gennaro Gattuso spegne la polemica

“Da parte mia c’è grandissimo rispetto per Carlo”

Insieme, come ha ricordato lo stesso tecnico del Real Madrid, hanno vinto due Champions League, instaurando un rapporto che andava al di là di una normale sintonia tra un allenatore ed un giocatore. Poi, all’epoca dell’avvicendamento sulla panchina del Napoli – era il dicembre del 2019 quando Gattuso prese il posto di Ancelotti alla guida degli azzurri – qualcosa ha iniziato a scricchiolare. Da lì i rapporti sarebbero diventati più freddi, come ammesso dallo stesso tecnico del club merengue.

“Insieme a Gattuso abbiamo vissuto momenti molto belli, abbiamo vinto due Champions, sono stati anni e situazioni che ricorderò per sempre. Poi… non sempre la relazione continua ad essere buona, abbiamo avuto dei problemi e non ne voglio parlare perché sono cose personali”, ha incalzato Ancelotti nella conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Supercoppa spagnola che vedrà Valencia e Real Madrid sfidarsi nel teatro del King Fahd Stadium di Riyad.

L’allenatore di Corigliano Calabro è tornato sull’argomento nel suo incontro coi giornalisti, spegnendo sul nascere qualsiasi eventuale speculazione sui presunti cattivi rapporti tra i due: “Non si tratta di temi personali. Lui allenava il Napoli, da dicembre ho iniziato a lavorare lì e la stampa e le tv hanno iniziato a dire che la squadra stava male fisicamente. Il problema si è generato per questo, ma da parte mia per Carlo c’è grandissimo rispetto. C’è stato un problema di lavoro, ma io con lui ho vinto tanto ed è il migliore allenatore del mondo. Da parte mia personalmente a livello umano e calcistico c’è tantissimo stima”, ha concluso Gattuso.

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