Quarta sconfitta in sei partite di campionato per il Novara, che cede al “Piola” di fronte all’Avellino al termine di una gara ricca di episodi discussi.
La doppietta di Ardemagni, che ha pure colpito un palo, si inserisce tra l’espulsione di Da Cruz e quella di Novellino. Ai piemontesi non basta Maniero, ma a fine partita il presidente degli azzurri Massimo De Salvo ha espresso tutta la propria delusione per la condotta arbitrale:
“Abbiamo preso gol subito e questo ci ha penalizzato, ma il secondo gol era in fuorigioco. Poi nel secondo tempo l’Avellino ha fatto la partita che doveva fare, ma l’espulsione ha reso ancor più difficile la nostra rimonta: Da Cruz ha fatto un errore clamoroso, ma l’arbitro avrebbe potuto decidere diversamente e riflettere un attimo. Comunque l’espulsione non è scandalosa, mentre lo è il secondo gol dell’Avellino in evidente fuorigioco. Il VAR in Serie B? Oggi bisognava avere la cataratta per non vedere il fuorigioco”.
Non è l’inizio di campionato che il presidente si aspettava dalla squadra di Corini:
“Siamo partiti con il freno a mano tirato e veniamo puniti: dobbiamo però capire perché succede. Purtroppo abbiamo anche pochi cambi per infortunio e giocano sempre gli stessi, così diventa complicato poi recuperare. Non sono preoccupato, c’è tempo, ma bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare. Mi lascia stupito però continuare a prendere gol dopo pochi minuti”.