Sull’orlo del baratro, Rino Gattuso si tiene stretto il Milan e si mette alle spalle le sconfitte contro Inter e Betis. La settimana aperta dal bruciante ko nel derby e proseguita con l’inciampo in Europa si conclude con una vittoria tutta cuore, ma anche tecnica e tattica, contro la Sampdoria, sconfitta 3-2 a San Siro dopo essere stata in vantaggio per 2-1. Il tecnico calabrese allontana quindi le ombre sulla propria panchina grazie anche alla decisione di passare al 4-4-2, subito premiata dai risultati e della prestazione.
A segno vanno infatti tutte le stelle dell’attacco, Cutrone che apre le marcature al 17’ su assist di Suso, Higuain che fissa il 2-2 a fine primo tempo e Suso che la decide con un sinistro dei suoi a metà ripresa.
In mezzo, le due reti della Sampdoria, con l’ex Saponara sugli scudi: al 22’ il pareggio in diagonale, al 32’ l’assist per il sorpasso di Quagliarella. Qui il Milan non si scioglie, tira fuori il cuore e la propria superiorità tecnica, andando anche oltre il pareggio. I rossoneri salgono a 15 punti agganciando proprio la Samp: mercoledì recupero contro il Genoa.