Un pari non privo di rimpianti nella prima trasferta dell’anno.
Roma costretta al pareggio a Cagliari, dove arriva uno 0-0 che muove piano la classifica dei giallorossi di Daniele De Rossi. Non mancano i rimpianti, a partire dalla traversa di Dovbyk e il gol annullato a Pellegrini, ma ad accompagnarli c’è qualche brivido: il legno colpito anche dai padroni di casa con Marin. Capitolini, comunque, a pari punti con Inter, Milan, Fiorentina e Bologna.
A Cagliari nel primo tempo domina il caldo, e nei primissimi minuti si fanno preferire i padroni di casa: pericolosi Piccoli, Luvumbo e Wieteska, prima che inizi ad accendersi Soulé. Ma Scuffet trema soprattutto su un retropassaggio di Luperto, prima che dalle parti di Svilar siano Marin e Piccoli a cercare un vantaggio che però non arriva.
La ripresa racconta una partita profondamente diversa, a partire dal tiro di Soulé che chiama Scuffet al grande intervento e Zalewski che invece alza troppo la mira. Finalmente anche Dovbyk mostra le sue qualità, ma sul suo velo è ancora Scuffet a dire di no a Pellegrini. Dall’altra parte ci provano invece Piccoli e Marin.
Dall’ora di gioco iniziano i cambi e la partita si accende ulteriormente. Mancini sfiora il vantaggio per la Roma, poi in tre minuti arrivano due traverse: a colpirle sono Dovbyk prima e Marin poi. Pochi secondi dopo Pellegrini deposita il pallone in rete, ma era in fuorigioco. De Rossi manda in campo anche Dybala nonostante le voci di mercato, ma le ultime occasioni sono firmate Pavoletti ed El Shaarawy. Con i giallorossi che si uniscono all’elenco delle big fermate sul pari al debutto in campionato.