Il drone spia costa carissimo al Canada. Le nordamericane sono state pesantemente penalizzate per aver spiato con un drone l’allenamento della Nuova Zelanda prima del match di calcio femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. La Fifa è intervenuta duramente con una sanzione esemplare per le canadesi, che si erano immediatamente scusate per la loro iniziativa.
Il Canada ha così subito una penalizzazione di 6 punti in classifica: le campionesse olimpiche in carica, che avevano battuto la Nuova Zelanda per 2-1 nella prima partita, ora scendono in classifica a -3 e sono a un passo dall’eliminazione.
Guai anche per l’allenatrice Beverly Priestman. Il ct del Canada, già allontanato dalla sua federazione, è stato squalificato per un anno dalla Federazione Internazionale.
Il Canada si era scusato per quanto accaduto: “Il Comitato Olimpico canadese è stato informato che un membro non accreditato della squadra è stato arrestato dalle autorità francesi a Saint-Étienne a seguito di una denuncia presentata dalla Federcalcio Neozelandese il 22 luglio. Possiamo confermare che un membro dello staff ha utilizzato un drone per registrare la Nuova Zelanda squadra di calcio femminile durante l’allenamento. Il Comitato Olimpico canadese è a favore del fair play e siamo scioccati e delusi da questo spiacevole episodio. Porgiamo le nostre scuse al team neozelandese e a tutte le calciatrici”.
