Il Napoli al tavolo scudetto.
L’ha riportato prepotentemente Victor Osimhen che, con una doppietta, ha battuto al Bentegodi, davanti a 18mila 782 spettatori, un Verona solo nel finale in grado di riaprire la gara con Faraoni. Classifica: Napoli 60 punti (a -3 dal Milan capolista), Hellas Verona 41. Prossimo turno: Napoli-Udinese, Empoli-Verona.
Primo tempo. 8′: Simeone si gira con finezza al limite, la conclusione si spegne a lato. 13′: la risposta napoletana è micidiale, centro dalla destra di Politano, feroce inzuccata sottomisura di Osimhen a spiazzare tutti, Verona-Napoli 0-1 per la gioia degli oltre 2mila tifosi azzurri. La squadra di Spalletti controlla ed attacca senza trovare opposizione. Fabian Ruiz ha la palla del 2 a 0, un sontuoso Montipò devia. Tudor deve sostituire l’infortunato Depaoli per Bessa nel Verona (37′) e si arriva al duplice fischio.
Secondo tempo. Inizio di ripresa, stesse formazioni in campo. Verona subito in avanti, Bessa calcia debolmente, Ospina si infortuna per un calcio ricevuto in uscita, gioco fermo per alcuni minuti. 1′ più tardi, fallo su Osimhen, stesso copione. Spalletti inserisce Insigne ed Elmas. 25′: un arrabbiato Ceccherini calcia la palla in tribuna a gioco fermo, immediata la battuta del fallo laterale da Di Lorenzo per Elmas sulla sinistra che non trova opposizione, centro basso, Osimhen sottomisura realizza il 2 a 0. Sembra la fine ma il capitano gialloblù Faraoni riapre la gara con un imprendibile colpo di testa: 1-2. 38′: espulso il gialloblù Ceccherini per doppia ammonizione. Il Napoli colpisce l’incrocio dei pali con Mario Rui (44’). Sei minuti di recupero e triplice fischio: Verona-Napoli 1-2.