Palermo, tegola Sorrentino

“Ho apprezzato molto le parole del presidente Zamparini, il rapporto è sempre stato bello e tornerà ad esserlo. Ringrazio i tifosi per il calore e l’affetto”. Così Beppe Iachini si è presentato al rientro a Palermo, 100 giorni dopo l’esonero al quale sono seguiti i brevi passaggi in panchina di Ballardini, Schelotto e Bosi.
 
Il “mister con il cappellino” troverà una squadra ai margini della zona retrocessione e dovrà ripartire dalla difficile partita di domenica sera sul campo della Roma, alla quale non parteciperà il capitano.
 
Stefano Sorrentino si è infatti sottoposto agli accertamenti strumentali dopo l’infortunio subito contro il Torino in uno scontro con Andelkovic e la diagnosi è poco clemente: “distacco aponeurotico al bicipite femorale destro” recita il report della società siciliana. Lo stop previsto è di trenta giorni.
 
Stessa prognosi per Edoardo Goldaniga, vittima di una lesione di primo grado sull’inserzione distale del retto addominale e sull’inserzione prossimale dell’adduttore destro. Tra i pali spazio quindi al 18enne Fabrizio Alastra, prodotto del vivaio, che ha debuttato in A proprio contro i granata approfittando anche dell’infortunio del secondo portiere Posavec.
 
Sembra invece sfumata la possibilità di arrivare all’esperto Vlada Avramov, svincolato, con il quale si è trattato negli ultimi giorni: il tesseramento non è perfezionabile a causa del passaporto extracomunitario del giocatore.
 

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