Parole durissime di Paolo Casarin
Già dalle colonne del Corriere della Sera Paolo Casarin era stato perentorio sulla mancata concessione del calcio di rigore al Torino per un evidente fallo del difensore nerazzurro Andrea Ranocchia sull’attaccante granata Andrea Belotti. Ai microfoni di Radio Anch’io Sport l’ex arbitro internazionale ha rincarato la dose.
“Il rigore non dato al Torino lo avrebbe visto anche un bambino di due anni – ha sentenziato -. A due metri anche un bambino lo vede, quel rigore, non occorre essere arbitri internazionali”.
“Se il principale prende una decisione clamorosamente sbagliata, l’altro non interviene. Bisogna prendere provvedimenti. Tanti protocolli inutili sono stati fatti per complicare la vita. Il calcio è una cosa semplice” ha aggiunto Casarin.