Paolo Lugiato celebra il ritorno di Mourinho in Italia.
L’arrivo di Josè Mourinho inevitabilmente scalda il mercato della Serie A e soprattutto quello dei tifosi della Roma, in fibrillazione dopo l’annuncio a sorpresa della Società capitolina. In attesa di capire le mosse dei neo-campioni d’Italia dell’Inter e la rifondazione della Juventus da quali interpreti partirà, la Roma del magnate americano Friedkin reciterà un ruolo da protagonista ai nastri di partenza della prossima stagione. Ne è convinto il manager Paolo Lugiato: “Quando prendi Mourinho non puoi nasconderti. Lo ingaggi per vincere, non per disputare una o più stagioni di transizione. Dipenderà certamente dai giocatori che saranno messi a disposizione del portoghese, ma in ogni caso, Mourinho ha bisogno di calciatori con determinate caratteristiche per interpretare il suo credo calcistico. La proprietà americana giallorossa ha fatto intanto un capolavoro di comunicazione perché ha depistato tutti i media, annunciandolo a sorpresa sulla panchina giallorossa e già questo aspetto fa capire che da questa Roma possiamo aspettarci altri colpi ad effetto per una grande stagione. Sono sempre convinto che in questi casi occorra avere pazienza se i risultati dovessero tardare ad arrivare perché quando si cambia allenatore può essere che non subito si possa raccogliere”. Sull’aspetto tecnico, Paolo Lugiato, precisa: “Credo che questa Roma abbia bisogno di un portiere di qualità, di due centrocampisti dai piedi buoni e di esperienza internazionale, mentre per l’attacco molto dipenderà da Dzeko e dagli investimenti della società. Sicuramente Mourinho ha già preparato la lista della spesa e dei giocatori che vorrebbe in rosa per affrontare la nuova avventura in Italia e competere contro Inter e Juventus”.
Infine, sul ritorno in Italia e quello a San Siro del portoghese, ma da avversario Paolo Lugiato conclude: “Sarà affascinante rivedere Mou a San Siro contro la sua Inter e l’effetto emozionale. Il portoghese ha dato tanto al calcio italiano e ha lasciato l’Inter da vincitore. Spesso sono le scelte migliori quando si vince tutto in una piazza, calda ed esigente come quella di Milano, sponda nerazzurra. Aggiungo, infine, che l’effetto Mourihno sulla serie A è già virale e uno spot importante per il rilancio della Roma, sotto ogni profilo. Effetto boom in Borsa con il titolo della Roma volato a +9,23%. Numeri che fanno capire quali orizzonti possano aprirsi davanti per i giallorossi adesso in termini di abbonamenti, sponsorizzazioni, di immagine e quindi di fatturato. Con un solo colpo adesso la Roma ha due Special One: uno è Mourinho, l’altro è Friedkin”.