Le parole di Paolo Maldini
Paolo Maldini è tornato a parlare su Radio TV Serie A, partendo da un elogio all’Inter che suona anche come una stoccata al Milan: “È molto indicativo quello che è successo- L’Inter ha una struttura sportiva che determina il futuro dell’area sportiva stessa. È stata gratificata con contratti a lunga scadenza, c’è stata un’idea di strategia”.
“Non è un caso che il Napoli sia andato male dopo gli addii di allenatore e direttore sportivo. Si dà poca importanza alla gestione del gruppo, a volte si considerano i giocatori come macchine che devono produrre qualcosa, ma per farlo servono persone che li aiutino a farlo. Il supporto ai calciatori credo che sia ancora qualcosa di inespresso nel calcio sia in Italia sia a livello mondiale, ci si dimentica che sono ragazzi giovani che hanno bisogno di supporto e di qualcuno che dica loro le cose come stanno, non sempre è facile arrivare a parlarne con loro”.
“Il passato può far paura? A volte sì, ma non è detto che il fatto di avere un grande passato da calciatore ti debba per forza dare un presente da dirigente. Sono due lavori completamente diversi, fin quando non si prova non si sa. Quando non ti danno l’occasione è perché probabilmente il tuo passato è ingombrante e la gente lo sa. È quello che ho sempre detto, quando mi hanno chiamato ho detto: “Ma siete sicuri?”, perché devi sapere pro e contro. Mi piace giocare a carte scoperte”, ha concluso l’ex numero 3 rossonero.