Paolo Vanoli orgoglioso del suo Torino, ma c’è ansia per Duvan Zapata
Queste le parole del tecnico del Torino Paolo Vanoli dopo la sconfitta per 3-2 contro l’Inter con la squadra in dieci per quasi tutta la partita: “Un allenatore deve essere bravo anche nelle sconfitte a far vedere le cose positive e lavorarci. Non ci siamo mai né esaltati quando eravamo primi né persi d’animo ora. Se fai una prestazione così in 10 contro una grande e rischiando di pareggiare, vuol dire che la strada è quella giusta”.
“Maripan? Un giocatore della sua esperienza non deve fare un errore del genere, soprattutto ad inizio partita – ha detto ancora l’allenatore -. Faccio però i complimenti alla squadra perché hanno dovuto dare tutti qualcosa in più ma lo spirito è stato eccezionale. Stiamo diventando pensanti e questo ci rallenta le giocate, ma in 10 hanno mostrato un’organizzazione e faccio i complimenti ai ragazzi”.
C’è grande preoccupazione nel Torino per l’infortunio di Duvan Zapata. Il capitano granata è andato a terra a poco meno di 10′ dal fischio finale della gara giocata stasera al Meazza, tenendosi il ginocchio sinistro. L’attaccante colombiano è stato portato fuori dal campo in barella, coprendosi la faccia con le mani.
Momenti di grande apprensione per la squadra granata e anche per i giocatori nerazzurri, con Lautaro Martinez che si è avvicinato a Zapata per dargli conforto tra gli applausi di San Siro. “Incrociamo le dita, sembrerebbe una distorsione al ginocchio. Poi ora è presto per capire cos’è, aspettiamo gli esami strumentali quando rientreremo domani”, ha detto Vanoli.