Parigi 2024, Didier Drogba accende il braciere olimpico a Marsiglia
Il percorso della fiaccola olimpica di Parigi 2024, cominciato ieri sul territorio francese con il primo tedoforo, Florent Manaudou, continua a Marsiglia. Due eroi del calcio locale, Basile Boli, storico difensore dell’Olympique Marsiglia autore del gol della vittoria in finale di Coppa dei Campioni del 1993 contro il Milan, e Didier Drogba, sono in primo piano nella giornata marsigliese della fiaccola.
Boli è stato il primo a portare la fiaccola, partita dalla basilica di Notre-Dame-de-la-Garde; Drogba sarà al centro della festa di stasera, quando la fiaccola entrerà allo stadio Vélodrome, già preso d’assalto dai fan, in particolare la frangia più accesa degli ultrà, i South Winners. Imponente lo schieramento di polizia, anche per le tensioni di ieri sera al concerto sul Vecchio Porto, quando il limite di 150.000 persone previste è stato raggiunto e la pressione di migliaia di persone che volevano entrare ha generato panico e movimenti di folla.
Didier Drogba avrà l’onore toccato ieri al rapper Jul, quello di accendere il braciere, ma stavolta la fiamma prenderà vita al centro del Vélodrome. Nel suo percorso marsigliese, fra le stradine e lungo il mare, sempre fra due ali di folla numerosa, la fiaccola è stata portata per brevi tratti anche da due donne in gravidanza, applauditissime. Per 200 metri, l’ha alzata al cielo anche Albert Corrieri, un appassionato di 102 anni.
Domani mattina, la fiaccola lascerà Marsiglia per continuare il suo percorso nella regione, il Var. Poi punterà verso nord, per arrivare a Parigi il giorno della cerimonia inaugurale, il 26 luglio. Nel suo cammino, toccherà luoghi come il Mont-Saint-Michel, le spiagge dello Sbarco in Normandia – evento di cui capi di stato di tutto il mondo celebreranno a giugno gli 80 anni – la valle del Monte Bianco e la Reggia di Versailles.