Il Parma ha bisogno di punti, e deve cominciare a farli fin dalla partita di domenica contro il Napoli: “Dobbiamo cambiare a livello mentale. Non bisogna ragionare sul passato ma sulla nostra posizione di classifica che in questo momento ci vede retrocessi. Dobbiamo fare le cose senza assilli, ci sono difficoltà e se non affrontiamo le partite con “serenità”, non possiamo permetterci di compromettere le partite andando in campo con il pensiero di non sbagliare”.
“E’ normale che a livello mentale viene meno qualcosa. Contro la Sampdoria abbiamo visto a video le situazioni create e subite, la differenza sta nella determinazone che alla fine ti porta a fare un risultato positivo o meno. L’autostima non è al massimo, dobbiamo uscire dalla situazione, la maggior parte dei giocatori sono gli stessi. Dobbiamo resettare perché le negatività puoi portartele in campo, dobbiamo fare le cose positive per uscirne. Domani si incontra una squadra forte, che dieci giorni fa ha dato 6 gol alla Fiorentina. Ragioniamo su questo, le partite proibitive sul campo possono dire il contrario”.
L’arrivo di Man può dare una mano: “Un giocatore con quelle caratteristiche non ne avevamo. Valutazioni non posso farne, si è allenato solo stamani e quanto possa essere pronto ce lo dirà il tempo. Si è fatto un investimento importante ma viene da un campionato rumeno, con tutto il rispetto. Dobbiamo valutare le difficoltà del campionato italiano, dargli tempo per crescere. Starà a lui dimostrare se è pronto. Non è corretto dargli responsabilità, ragioniamo sui giocatori bravi o non bravi”.