Neppure il fattore-trasferta, dove il Parma ha un rendimento da zona Europa League, spezza il torpore dei crociati, che in casa del Cagliari incappano nella terza sconfitta nelle ultime quattro partite.
Questa volta gli emiliani non hanno saputo sfruttare il vantaggio, arrivato grazie ad un gol di Kucka al termine di una prima frazione comunque sottotono, come ammesso da Roberto D’Aversa nell’analisi della partita ai microfoni di ‘Sky Sport‘: “Nel primo tempo ci siamo trovati in vantaggio anche se avevano giocato meglio loro. Poi abbiamo interpretato bene la ripresa, ma puntualmente abbiam preso gol. Peccato per la rete del pari su punizione centrale, non è nostro costume prendere una rete del genere, mentre sul secondo gol abbiamo concesso troppo a Barella, poi si sa che Pavoletti di testa ha pochi rivali. C’è poco da dire, sono stati più bravi di noi a portare a casa il risultato nonostante la partita si fosse messa nel migliore dei modi per noi.
La classifica resta buona, ma D’Aversa non può negare che la macchina perfetta della prima parte di stagione si è inceppata: “Non siamo più una sorpresa, gli avversari ci studiano e ci affrontano in modo da limitare le nostre qualità. Dobbiamo essere consapevoli che l’obiettivo salvezza non è ancora raggiunto e che dobbiamo portare in campo quella cattiveria e quella determinazione che abbiamo sfoderato per gran parte del girone d’andata”.