Parma-Cagliari 2-3
La sesta giornata di serie A si è chiusa lunedì sera con la vittoria per 3-2 al Tardini del Cagliari, al primo successo stagionale.
Il Parma era atteso al pronto riscatto visti i risultati delle due precedenti partite e incontrava un Cagliari ultimo in classifica che si presentava con un gol fatto in sei partite, senza alcune punte di riferimento e anch’esso in cerca di rilancio. E così è stato: per il Cagliari. La squadra sarda ben disposta in fase difensiva, ha atteso i crociati nella propria metà campo, pronta a colpire nelle ripartenze. E proprio la squadra di Nicola ha spaventato il Parma al ‘6: su angolo Viola ha colpito il palo di testa con la palla che è finita sui piedi di Mina che ha insaccato: in fuorigioco.
Passato il grande spavento i padroni di casa, in maniera impalpabile, hanno mantenuto il gioco con un Cagliari che appena può ripartiva. E proprio su uno scarico sulla fascia Luvumbo, al secondo tentativo, ha messo un bel pallone teso in area che ha trovato la testa Zortea: gol inatteso e vantaggio per gli ospiti. Il Parma è andato in confusione e ha chiuso male il primo tempo. La ripresa ha visto il Parma pressare e i nuovi cambi hanno spostato la partita. Man al ‘59 ha sfiorato il gol e appena due minuti dopo ha segnato su pregevole passaggio del neo-entrato Coulibaly. E poi è successo quello che non ti aspetti; il Cagliari su un’azione di alleggerimento è passata in vantaggio.
Al ‘75 Adopo si è messo a correre sulla fascia, ha superato due uomini e ha passato a Marin che si è aggiustato il pallone e lo ha messo all’incrocio: per il Parma è stata notte fonda. Poi a cinque minuti dalla fine, un improvvido fallo è stato punito con un rigore a favore dei padroni di casa, rigore trasformato da Hernani. Ma un minuto dopo Piccoli, su rilancio della difesa, ha riportato in vantaggio il Cagliari. Pecchia dovrà lavorare, e tanto, per trovare il giusto equilibrio tra centrocampo e difesa e correggere le ingenuità difensive. Per Nicola e i suoi ragazzi inizia un nuovo campionato.